Per chi cerca lidi tranquilli per la liquidità di cui dispone, e non si accontenta di quanto (poco) la sua banca remunera le giacenze, o dei classici titoli di Stato e pronti contro termine bancari, le banche online offrono strumenti alternativi per parcheggiare la liquidità e guadagnare fino al 2% netto in un anno. Conti di deposito, liberi e remunerati, pronti contro termine venduti on line, obbligazioni, gli strumenti sono tanti, il rendimento è relativamente ghiotto. Se confrontato con gli impieghi classici della liquidità.E in agosto, le banche on line si sono scatenate per offrire rendimenti netti a 2 cifre. Anche nella finanza arrivano i saldi di fine stagione.
Ecco una panoramica completa di tutte le offerte rilevate ad agosto, valutando non solo i rendimenti offerti ma anche condizioni e sicurezza degli emittenti.
I conti di deposito liberi
Con i conti di deposito liberi, i soldi sono sempre disponibili. Non sono dei veri e propri conti correnti, ma dei salvadanai elettronici che possono essere utilizzati per avere un rendimento superiore a quello offerto dal proprio conto corrente.
Le alternative a DConto si chiamano Contoconto di Banca Carige, Conto Extra di Sparkasse, Conto Santander di Banca Santander. Tutte queste banche offrono un tasso identico: l’1,46% con alcune restrizioni.Su Contoconto di Banca Carige il tasso è garantito per sei mesi ma solo fino a 50 mila euro di capitale investito. Trascorsi sei mesi o per importi superiori a 50 mila euro il rendimento netto scende allo 0,73%.Conto Extra di Sparkasse offre l’1,46% netto ma per soli due mesi e solo fino a 100 mila euro di capitale investito. Trascorsi due mesi o per importi superiori a 100 mila euro il rendimento netto offerto dalla banca austriaca scende all’ 1,095%.Minori restrizioni per Conto Santander di Banca Santander: il limite massimo di giacenza è 1.000.000,00 euro. Il tasso dell’1,46% non è però garantito e può essere modificato in qualsiasi momento dalla banca. Interessante anche il rendimento offerto da Banca Ifis con Rendimax: l’1,35% netto. E l’offerta in questo caso vale non solo per i privati ma anche (unico caso in Italia) per le aziende, che possono trovare in questo strumento un veicolo flessibile e redditizio per gestire la liquidità in eccesso.
Inferiori come rendimento offerto le proposte di Conto Arancio (quello pubblicizzato con la Zucca), Iwbank con Iwpower Deposito e Che Banca del Gruppo Mediobanca (fino al 31/08/2010): lo 0,73% netto. Tra le tre banche per chi è già cliente di Iwbank, Iwpower deposito è la scelta migliore perché consente di trasferire in tempo reale i soldi dal conto deposito al conto corrente per effettuare pagamenti e investimenti.
Per chi non ha un già un conto aperto con Iwbank meglio Che Banca del Gruppo Mediobanca, il salotto buono della finanza italiana rispetto all’ olandese Ing che ha tutt’ora (anche dopo ben due salvataggi da parte del governo olandese) una leva finanziaria piuttosto alta. Il che per una banca non è un indice di grande solidità . La leva finanziaria misura quante volte una banca impiega il denaro raccolto dai risparmiatori.
Maggiore è questo indicatore, maggiore è la possibilità che la banca venga messa fuori gioco da eventuali insolvenze dei propri debitori. Se si è particolarmente prudenti meglio usare la zucca per altri scopi che non per investire i propri sudati risparmi. Anche quando l’offerta arriva a quasi il 2% di rendimento. E’ quanto offre per 12 mesi chi apre Conto Corrente Arancio e sottoscrive l’opzione Arancio +. Arancio+ è l’opzione di Conto Arancio che ti offre un tasso di interesse più elevato se scegli di mantenere depositata una somma a tua scelta per 3, 6 o 12 mesi senza penali in caso di svincolo. Ovvero se si interrompe l’investimento prima della scadenza del vincolo il guadagno è zero.
Per chi può investire la propria liquidità per un periodo più lungo (da 2 a 24 mesi) le offerte delle banche si sprecano. Si va dai conti di deposito vincolati ai pronti contro termine bancari alle obbligazioni della casa. Le offerte delle banche si differenziano non solo per il tasso offerto ma anche per la possibilità di interrompere o meno il vincolo prima della scadenza e per il rendimento di cui si deve accontentare l’investitore in caso di dismissione anticipata.
Una apparentemente interessante offerta di remunerazione della liquidità è quella offerta da Freedom di Banca Mediolanum: il 2% netto. Peccato che: il rendimento sia zero per i primi 15 mila euro e il 2% solo sulla cifra eccedente i 15 mila euro. In poche parole chi deposita 30.000,00 euro otterrà solo l’1% netto. Molto meglio quindi il conto di deposito classico che remunera il depositante dal primo euro di giacenza. E offre tassi concorrenziali per periodi più lunghi. Rendendo possibile chiudere il conto entro pochi giorni.
Ricordiamo che l’investimento in conti deposito o conti corrente ad alta remunerazione ha senso soprattutto se si vuole far fruttare della liquidità per esigenze di breve periodo e può rappresentare un’alternativa ad altri parcheggi oggi molto avari di rendimenti come per esempio i Bot o molte obbligazioni a brevissimo termine. E alcuni di questi conti possono competere anche con i fondi monetari visto i costi più bassi.