La pandemia da Covid-19 ha avuto un effetto paralizzante e un impatto negativo sui mercati, ma per alcune aziende la pandemia ha coinciso con un boom di ricavi. Mentre molti di questi e moltissime aziende hanno subito un impatto negativo sulle proprie vendite, molte altre hanno invece beneficiato e goduto di una crescita record. Di seguito sono riportare diverse aziende riprese dalle top 100 elencate sul Financial Times Europe, importante giornale economico-finanziario.
Tesla
Alcuni pensavano che la valutazione di Tesla di 75 miliardi di dollari all’inizio del 2020 fosse eccessiva. Da quando l’azienda è stata inserita nell’indice S&P 500 a Dicembre, il prezzo è stato quasi nove volte superiore (vale più dei primi sette produttori di automobili messi insieme). Si prevede che Tesla abbia prodotto circa 500.000 auto durante l’anno, che corrisponde a metà di quanto Elon Musk aveva previsto nel 2016. Nonostante ciò il cambiamento del settore ai veicoli elettrici è indiscusso e gli investitori credono che la sua tecnologia sia anni in anticipo sulla concorrenza.
Zoom
Zoom è diventato quasi sinonimo di comunicazione durante la pandemia. Nell’arco di un anno, il numero di clienti con almeno 10 dipendenti che utilizzano il servizio è aumentato di quasi cinque volte. E’ un risultato difficile da replicare, infatti grandi aziende come Google, Microsoft e Cisco hanno Zoom nel mirino.
La popolarità del servizio di bacheca online è aumentata durante il lockdown e persone affamate di divertimento si sono rivolte alla sua piattaforma, attirando gli inserzionisti che hanno approfittato del boom dell’e-commerce. Gli utenti medi mensili sono aumentati di quasi il 40% rispetto all’anno precedente. Nell’ultimo trimestre della società i ricavi hanno raggiunto quasi il 60 per cento rispetto a un anno prima..
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