In un’intervista del giornale economico-finanziario tedesco Handelsblatt risponde uno dei più importanti gestori di fondi tedeschi riguardo a diversi temi: criptovalute, rotazione dei titoli, oro e platino.
Jens Ehrhardt è famoso in Germania anche per la passione per la vela. Vive e lavora a Monaco da 30 anni, ma è originario della città portuale di Amburgo e si considera un seguace delle sue tradizioni marinare. Ehrhardt vede stretti parallelismi tra la sua attività e le attività di navigazione.
La sua esperienza in entrambi i campi, dice, gli ha permesso di affinare le sue capacità sia di allenatore che di capitano, a volte affrontando condizioni estreme in entrambi i ruoli. Ha fondato la sua società di gestione patrimoniale indipendente nel 1974 e attualmente è ancora a capo del team di gestione di numerosi fondi d’investimento nonostante sia quasi un ottantenne. Di seguito alcuni spunti di questa intervista.
Bitcoin
Jens Ehrhardt non è solo uno dei più importanti gestori di fondi tedeschi (fondatore della società di gestione patrimoniale DJE Kapital), ma anche uno dei più esperti, con mezzo secolo di esperienza professionale: in un’intervista a Handelsblatt, il 79enne chiarisce di considerare la rapida crescita della criptovaluta Bitcoin negli ultimi mesi come “la più grande bolla di tutti i tempi”.
Il gestore avverte dei pericoli nelle criptovalute e vede più opportunità, rispetto ai rischi, nelle azioni: Erhardt considera pericoloso l’ottimismo degli investitori sui mercati azionari, ma non si aspetta un crollo, al contrario, a causa dell’ondata di liquidità innescata dalle banche centrali e dai governi, secondo lui sono possibili ulteriori aumenti dei prezzi.
Il Bitcoin è attualmente uno degli argomenti più controversi sui mercati: oggi la criptovaluta è 50 volte più costosa rispetto a quattro anni fa, ma, la scorsa settimana ha perso un quinto del suo valore.