TOP
Settimana finalmente sugli scudi per Saipem. La società del gruppo Eni specializzata in servizi petroliferi si è aggiudicata nuovi contratti offshore per un valore di 1,5 miliardi di dollari in Iraq, Nigeria, nel Golfo del Messico e nel Mare del Nord. La scorsa settimana sempre la Saipem aveva annunciato la realizzazione in Brasile di un nuovo cantiere del costo di circa 300 milioni di dollari nel distretto industriale di Santos, il piu’ grande porto dell’America del Sud. In quest’area Saipem realizzera’ un cantiere di fabbricazione per strutture sottomarine e galleggianti e una base logistica in prossimità di alcuni dei più importanti giacimenti offshore dell’America Latina. E più si trivella in acque sempre più profonde per trovare il petrolio meglio è per Saipem che dispone di una tecnologia all’avanguardia in questo settore. Trivellate, trivellate e il titolo salirà.
FLOP
Brutto scivolone a Piazza Affari per Diasorin complice la presentazione del nuovo business plan che ha svelato per i prossimi 4 anni ottime prospettive di crescita ma a un livello inferiore alle attese degli analisti e quanto comunicato negli scorsi mesi dalla società. Il mercato non l’ha presa molto bene nonostante la previsione di un fatturato in crescita di oltre l’11% per il 2011 e un margine operativo lordo stimato intorno a 200 milioni di euro contro una previsione precedente oltre 200 milioni, pari a una crescita del 20% circa rispetto allo scorso anno.Ma a preoccupare il mercato è anche la notizia del via libera della statunitense Food and Drug Administration a un sistema lanciato dalla Siemens per il test sulla vitamina D. Un via libera che potrebbe mettere in discussione nel futuro l’attuale quota di mercato del 50% di Diasorin negli Stati Uniti e che rappresenta oltre 160 milioni di dollari di ricavi. E così per il titolo Diasorin urge forse una cura ricostituente…