Nelle tempeste che si sono abbattute sui mercati finanziari nel 2000 ai tempi della bolla delle internet stocks e nel 2007-2008 molti risparmiatori sono rimasti intrappolati. Con titoli in caduta libera. Con il punto di pareggio rimandato a data da destinarsi e probabilmente nel Regno del Mai.
E in molti quando i titoli hanno iniziato a perdere sono rimasti annichiliti. E si sono bloccati.
Perdere in Borsa, insegna anche la finanza comportamentale, induce molti investitori a non comportarsi razionalmente. Eppure vendere in perdita non dovrebbe essere considerato un delitto, ma è, a volte, la cosa migliore da fare all’interno della propria strategia di investimento. A patto di avere una strategia, naturalmente. Come insegnano questi casi.
Clicca qui per scaricare la tua copia gratuita in pdf del libro “Perdite in Borsa? Mai più”