Uno studio dell’importante banca d’affari Goldman Sachs mostra previsioni ottimistiche sul futuro dell’America.
Le stime di GS sono tra le più alte in termini del PIL e tra le più basse per quanto riguarda il tasso di disoccupazione: rispettivamente la banca d’affari prevede una crescita del PIL +7,7% a fine 2021 e un tasso di disoccupazione del 4,1% sullo stesso periodo.
Perché l’occupazione si riprenderà?
Il rapporto sull’occupazione di GS mostra un’incoraggiante ripresa della crescita dei posti di lavoro dopo il rallentamento che le assunzioni hanno subito durante l’inverno. La banca americana si aspetta che la ripresa del mercato del lavoro acceleri questa primavera grazie alla combinazione dell’aumento delle vaccinazioni e dell’allentamento delle restrizioni.
Secondo Goldman Sachs l’occupazione potrebbe recuperare completamente il suo livello pre-pandemico nel 2024, ma se ci sarà una ripresa più rapida del normale in termini di forza lavoro, l’occupazione potrà raggiungere quel livello in tempi più brevi.
Un’altra ragione chiave per cui GS si aspetta una rapida ripresa del mercato del lavoro è che due terzi delle perdite di posti di lavoro dovute alla pandemia appartengono a settori altamente sensibili al virus, come turismo e ristorazione, dove l’occupazione dovrebbe rimbalzare non appena l’economia si riprenderà completamente.
In particolare, nel settore turistico e relativo al tempo libero, duramente colpito dalla pandemia, la banca americana si aspetta un rapido aumento dei posti di lavoro e di fatto una ripresa molto più rapida dell’occupazione rispetto ai cicli precedenti.
Il grafico seguente mostra i diversi settori economici e qual è stato l’impatto in termini di perdita di posti di lavoro: 5,5 milioni di posti persi nel settore della ristorazione, intrattenimento, cura della persona, viaggi e commercio mentre in settori meno sensibili i posti di lavoro persi ammontano a poco meno di 3 milioni.
Inoltre, i piani di assunzione dei datori di lavoro suggeriscono che è imminente l’accelerazione nella crescita dell’occupazione.