Semestre nero per il mercato obbligazionario ma non per i Cat Bond

Da inizio anno uno dei pochi comparti che si salva sull'obbligazionario è quello dei cat bond. Cosa sono e quali rischi si corrono

MoneyReport, il blog di SoldiExpert SCF

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I cat bond, le obbligazioni che investono sugli eventi CATastrofici, si sono mostrate sorprendentemente resilienti nel panorama a tinte fosche del mercato obbligazionario. I comparti in profondo rosso? Praticamente tutti.

Il peggior comparto secondo i dati di Anaxis, società di gestione specializzata nel credito alle imprese, è stato quello dei titoli obbligazionari ad alto rendimento dei Paesi Emergenti (-20,75%). Il migliore (si fa per dire) è stato il bund tedesco che ha perso solo il -7,09% da inizio anno. Nel mezzo, con performance negative dall’-8% al -12%, tutti gli altri comparti.

I cat bond, in questo desolante panorama, si sono dimostrati invece resilienti con performance anche molto positive dei fondi che investono in questo particolare tipo di obbligazioni. Un risultato brillante a breve che non si può dire altrettanto lusinghiero per alcuni fondi esaminando periodi più lunghi. Considerando anche i rischi che si corrono e la complessità di questi prodotti.

Cosa sono i cat bond

 

I catastrophe bond (più conosciuti come cat bond) sono obbligazioni associate a specifici rischi naturali create ad hoc dalle grandi compagnie assicurative e di ri-assicurazione o da enti pubblici, con il fine di finanziare la ricostruzione e risarcire i danni causati dalle calamità naturali come uragani, terremoti o tifoni.

Ci sono stati forti afflussi sui fondi di cat bond tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 secondo Aon Securities e le emissioni delle obbligazioni legate alle  ha raggiunto un picco nel secondo trimestre dell’anno. Il 2021 è stato un anno record per i cat bond: 12,8 miliardi di dollari le emissioni sul mercato mondiale.

Le compagnie di assicurazione un tempo tenevano il rischio “catastrofi” in casa o si rivolgevano alle compagnie di riassicurazione (Lloyd’s, Hannover Re, Swiss Re, Berkshire Hathaway), ma da qualche anno hanno sperimentato con successo che ci sono anche gestori di fondi e investitori disposti ad assumersi questo rischio attraverso l’acquisto dei cosiddetti cat bond.

 

 

a cosa servono i cat bond

 

Si tratta di strumenti utilizzati dalle compagnie di assicurazione e riassicurazione per trasferire una parte dei rischi attuariali al mercato dei capitali.

“I cat bond – spiega Giovanni Ponzetto, gestore patrimoniale di Tokos – si possono scomporre in genere in due componenti: una parte “fissa” ed una quota che rappresenta il premio assicurativo che l’emittente paga all’acquirente per assicurare l’evento oggetto del CAT bond. Ad esempio, i danni causati alle case da un uragano in Texas. Se la catastrofe si verifica il sottoscrittore dei bond perderà il capitale investito in funzione della magnitudine dell’evento. In questo modo l’assicurazione avrà la liquidità per poter risarcire agli assicurati i danni causati dalla calamità naturale. Così le compagnie scaricano sugli investitori il rischio degli indennizzi, i quali a loro volta scommettono che tali catastrofi non si verifichino”.

In Italia il collocamento di questi Cat Bond passa attraverso il collocamento di hedge fund o fondi comuni d’investimento.

 

 

cat bonds: quali sono i rischi?

 

La richiesta di rendimenti superiori a quanto offerto dal mercato da parte di molti risparmiatori, la necessità dell’industria del risparmio gestito di avere sempre qualche bella “storia” da raccontare, mostrando track record passati tali da ingolosire il risparmiatori, unita al fatto di poter guadagnare sulla costruzione e vendita di questi prodotti una bella fetta di commissioni, ha fatto crescere negli ultimi anni questo segmento di prodotti una volta riservata solo agli investitori professionali.

Ai cat bonds sono associati rischi definiti “peak exposure”, perché gli eventi a cui si riferiscono sono gravi e si verificano molto occasionalmente. Sono principalmente eventi naturali come terremoti, uragani, inondazioni ecc. coperti dalle compagnie di assicurazione immobiliare.

Ogni cat bond fornisce alle compagnie di assicurazione e riassicurazione una copertura contro determinati rischi di catastrofe e paga una cedola legata al rischio attuariale assunto dall’acquirente.

Il verificarsi di un evento catastrofico normalmente determina una perdita di valore del cat bond.

 

i fondi che investono sui cat bonds

 

L’indice Swiss Re Global Cat Bond replica la performance aggregata di tutti i cat bond denominati in USD, EUR e JPY.

Come si stanno comporti questi fondi specializzati in “cat bond”? I rendimenti quasi a due cifre che venivano fatti brillare sotto gli occhi dei risparmiatori sulla base dei track record passati sono stati confermati?

 

 

Performance indice che riassume andamento dei cat bond
Andamento da inizio anno e a tre e cinque anni dei cat bond (fonte Amundi Asset Management)

 

Da inizio anno la performance dei cat bond è sicuramente migliore (-0,35%) rispetto a quella delle obbligazioni a medio e elevato merito di credito (investment grade) o di quelle high yield. Ma se analizziamo l’andamento a tre (+4,71%) e cinque anni (+3,22%) di queste obbligazioni non è certo lusinghiero.

 

 

Azimut Cat BOND e i suoi fratelli: performance deludenti

 

Diverse società di gestione (dall’italiana Azimut all’inglese Schroders, o le elvetiche Lombard Odier e Gam) hanno lanciato in questi anni fondi che investono sui cat bond. Lo scopo è poter offrire anche ai risparmiatori comuni un prodotto con rendimenti teoricamente più “pepati” rispetto all’obbligazionario tradizionale. Le performance sono state deludenti ad eccezione che per i fondi denominati in dollari di Gam. Il rendimento dei fondi Azimut Cat Bond a cinque anni è stato dello 0.08%.

 

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Leggendo la relazione annuale di questi otto fondi a ombrello targati Azimut Cat Bond si evidenzia che il patrimonio gestito è intorno ai 50 milioni di euro. A fine 2021 il patrimonio era investito per il 94% in cat bond di 93 classi diverse.

Il rendimento lordo del portafoglio (euro hedged) era pari al 4,0%, la durata finanziaria media del portafoglio prossima allo zero, mentre il tempo medio di scadenza delle obbligazioni detenute era di 2,4 anni.

 

 

cat bond: quando scattano le perdite

 

Nella relazione annuale dei fondi Azimut Cat Bond si evince che l’uragano Ida sono state di circa 35 miliardi di dollari, diventando il peggiore evento verificatosi negli Stati Uniti dopo Katrina nel 2005. Tale evento ha provocato il default di due obbligazioni emesse dalla Louisiana Citizens Property Insurance Corporation. Inoltre, sono state colpite due obbligazioni emesse da Safepoint Insurance Company, una delle quali è andata completamente in default, mentre l’altra ha subito una riduzione del prezzo di circa il 75%.

Inoltre, il tifone Rai ha causato una riduzione nozionale del 35% di un cat bond emesso dalla BIRS.

 

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Nel corso del 2021, la frequenza di eventi catastrofici di media entità negli Stati Uniti è stata particolarmente elevata. Ciò ha provocato diminuzioni significative nelle valutazioni di alcune tranche di cat bond con trigger basati su perdite aggregate. Tra le obbligazioni più colpite ci sono le serie Caelus e Sanders, emesse da Nationwide Mutual Insurance Company e Allstate Insurance Company.

 

cat bond opinioni

 

“Non c’è da stupirsi per i bassi rendimenti e nemmeno per la discesa legata al succedersi di tutte queste catastrofi naturali – osserva Giovanni Ponzetto – Un risparmiatore prudente dovrebbe evitare questo genere di prodotti. Tu sei la tranche mezzanina di un contratto di cui capisci poco, impacchettato in maniera spesso in modo non molto trasparente, comprato tramite un fondo estero e dove c’è una catena di intermediari e consulenti che si ritagliano ciascuno una fettina di guadagni. E che vanno ad erodere i rendimenti potenziali e sempre nell’ipotesi che nessun serio evento catastrofico o concatenazione di eventi si realizzi”.

Si ha tanta paura in finanza dei cigni neri, gli eventi imprevedibili e dalle conseguenze catastrofiche. Ma anche i “gatti neri” possono graffiare.

Salvatore Gaziano

Responsabile Strategie di Investimento di SoldiExpert SCF

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