I risparmiatori che si chiedono cosa sono i fondi comuni di investimento devono sapere che si tratta di strumenti finanziari che permettono anche a chi possiede piccole somme di accedere a un portafoglio ampio e diversificato.
In pratica, i fondi comuni d’investimento raccolgono il capitale di tanti investitori e lo impiegano in centinaia di titoli differenti – azioni, obbligazioni, ETF o perfino altri fondi – a seconda della tipologia scelta.
In questo modo anche chi non dispone di grandi capitali può beneficiare di una gestione professionale e di una diversificazione che sarebbe difficile ottenere individualmente.
Cosa sono i Fondi comuni di investimento?
Coloro che si chiedono cosa sono i fondi comuni di investimento possono immaginarli come patrimoni collettivi: i fondi comuni d’investimento raccolgono i risparmi di molti sottoscrittori e li investono in portafogli di titoli azionari e/o obbligazionari.
In cambio del capitale versato, a ciascun sottoscrittore vengono attribuite una o più quote; il loro valore (NAV) dipende dal prezzo della quota al momento dell’acquisto e dall’andamento successivo del portafoglio.
Il risultato per l’investitore — guadagno o perdita — deriva quindi dall’apprezzamento o dal deprezzamento del valore della quota nel tempo.
Come scegliere il fondo comune di investimento giusto per te
Per capire meglio cosa sono i fondi comuni di investimento, occorre considerare l’ampiezza dell’offerta presente sul mercato.
Secondo la classificazione di Fida Informatica a settembre 2025, i comparti sottoscrivibili dai risparmiatori italiani (classe “retail”) superano le 25.000 unità.
Di questi, oltre 5.000 investono in azioni; la categoria più numerosa è quella degli azionari internazionali, con più di 1.200 fondi focalizzati sulle grandi capitalizzazioni globali, che garantiscono un’elevata diversificazione geografica e settoriale.
Per chi vuole comprendere meglio i fondi comuni di investimento e cosa sono in termini pratici, si può dire che sono strumenti adatti anche a chi non dispone di capitali elevati: con un profilo di rischio adeguato (puoi fare il test gratuito scopri che investitore sei), i fondi azionari internazionali possono rappresentare una valida scelta.
Tuttavia, secondo i consulenti di SoldiExpert SCF, la scelta migliore, non sono sempre i fondi da quando sono nati gli ETF che rappresentano una valida alternativa low cost e offrono la stessa diversificazione degli investimenti. Per approfondire pro e contro di questi strumenti puoi leggere un’analisi dettagliata: meglio fondi o ETF? Ecco i confronti chiave da conoscere per non farsi intortare. Gli ETF, rappresentano un’alternativa spesso più valida dei fondi comuni di investimento in termini non solo di costi (nettamente più contenuti e mediamente di oltre il 70%) ma anche di rapporto rischio/rendimento.
Tipologie di fondi comuni di investimento
Per comprendere meglio cosa sono i fondi comuni di investimento, è utile osservare come possano assumere forme diverse a seconda della strategia adottata.
All’interno degli azionari, esistono diverse tipologie di fondi che si distinguono tra loro per il settore o l’area geografica in cui investono.
Esistono quindi fondi che comprano solo azioni americane o solo aziende europee. Così esistono fondi azionari che selezionano solo società quotate attive nei beni di consumo, o nel settore dell’energia e delle materie prime. O fondi che investono solo in titoli finanziari (banche, assicurazioni…) o esclusivamente in aziende del settore tecnologico.
In generale maggiore è la specializzazione del fondo, minore è la diversificazione del capitale che offre e potenzialmente il rischio che ci si assume. Ovviamente se si ha la fortuna o la capacità di selezionare tra i vari settori, quello più promettente, i guadagni saranno maggiori rispetto ad aver comprato un fondo comune azionario con tutti i settori dentro.
OICR: sono fondi comuni di investimento?
Dal punto di vista tecnico, i fondi comuni di investimento rientrano nella categoria degli OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio).
Questo significa che sono strumenti regolamentati, sottoposti a controlli specifici e destinati a raccogliere il capitale di più risparmiatori per investirlo in maniera collettiva. In altre parole, quando si parla di OICR si parla anche di fondi comuni.
E invece le SICAV? Sono fondi comuni d’investimento?
Spesso in molti si chiedono cosa sono le SICAV e se le SICAV sono fondi comuni d’investimento. La verità è che entrambi hanno molte caratteristiche in comune, con differenze più giuridiche che sostanziali.
Non a caso, molti si domandano: SICAV e fondi comuni di investimento: e se non ci fosse alcuna differenza? Per approfondire il tema puoi leggere l’articolo dedicato, che chiarisce meglio i punti in comune e le distinzioni operative.
Cosa sono i fondi comuni di investimento immobiliare
Un caso a parte riguarda i fondi immobiliari: chi si domanda cosa sono i fondi comuni di investimento immobiliare deve sapere che si tratta di strumenti che concentrano le risorse raccolte nel settore del mattone, acquistando direttamente immobili o partecipazioni in società immobiliari.
Sono quindi un’alternativa per chi vuole diversificare nel real estate senza dover comprare un immobile in prima persona.
fondi comuni di investimento: rischi
Quando si parla di cosa sono i fondi comuni di investimento, rischi e rendimenti vanno sempre considerati insieme.
I fondi comuni obbligazionari rispetto ai fondi azionari statisticamente offrono minori rendimenti ma anche minori rischi in termini di volatilità negativa del capitale.
I fondi obbligazionari meno rischiosi sono quelli che comprano obbligazioni governative a brevissimo termine e i fondi monetari che investono in titoli quotati in euro.
Molti risparmiatori si chiedono se i fondi comuni sono sicuri. La risposta è che, pur essendo strumenti regolamentati e sottoposti a controlli, il valore delle quote può oscillare anche sensibilmente. Proprio per questo, è utile conoscere le misure di rischio.
Indicatori di rischio nei fondi comuni di investimento
L’Ufficio Studi di SoldiExpert SCF ha elaborato una tabella che mostra, per le principali categorie di fondi azionari e obbligazionari, il rendimento medio annuale (lordo) degli ultimi sette anni e due indicatori fondamentali:
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la “average pain”, che misura l’oscillazione negativa media che un risparmiatore avrebbe dovuto sopportare durante l’anno;
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il drawdown, ovvero la massima perdita registrata in un periodo di cinque anni.
Mentre la average pain rappresenta un valore medio che spesso è stato recuperato, il drawdown evidenzia eventi estremi che non è detto si ripetano, ma che offrono comunque un’informazione preziosa sul rischio reale di mercato.
Rendimenti e volatilità: cosa aspettarsi
Negli ultimi anni molti fondi obbligazionari hanno registrato rendimenti negativi a causa del rialzo dei tassi d’interesse, passati da valori negativi a positivi. Questo dimostra che rendimenti meno volatili non equivalgono automaticamente a guadagni “sicuri” o costanti, e che capire bene cosa sono i fondi comuni di investimento significa anche conoscere i rischi legati all’andamento dei mercati.
Ciò che conta davvero è la diversificazione e la scelta degli strumenti. Ed è proprio in questo che un consulente indipendente come SoldiExpert SCF può fare la differenza: offrire una valutazione realistica dei mercati, senza promuovere prodotti “miracolosi”, ma aiutando gli investitori a costruire strategie consapevoli.
Esistono poi fondi obbligazionari che investono esclusivamente in titoli denominati in dollari o in yen: in questi casi entra in gioco il rischio di cambio. Anche se tutte le obbligazioni venissero regolarmente rimborsate, una svalutazione della valuta estera rispetto all’euro potrebbe portare l’investitore a recuperare meno capitale di quanto versato al momento della liquidazione del fondo.
I fondi comuni di investimento possono fallire?
No, i fondi comuni di investimento non possono fallire, mentre le società che li gestiscono sì. Perché i fondi non possono fallire? Perché gli asset in cui i fondi investono sono custoditi da una banca depositaria e non sono aggredibili dalla società di gestione del fondo.
Certamente gli asset dei fondi possono svalutarsi, anche per più del 50%. Ma difficilmente tutte le partecipazioni detenute da un fondo comune di investimento andranno a zero.
Fondi comuni di investimento: le quotazioni
I fondi comuni, a differenza delle azioni e delle obbligazioni, non sono quotati in tempo reale.
Il valore della singola quota del fondo, che è possibile reperire facilmente in rete usando diversi portali (come Morningstar e Quantalys), o i siti dei rispettivi emittenti di fondi viene calcolato valorizzando tutti i titoli detenuti dal fondo.
Migliori fondi comuni di investimento
Alcune società specializzate nell’analisi dei fondi tra cui le già citate Morningstar e Quantalys offrono una classificazione in stelle dei fondi. Maggiore è il numero di stelle (normalmente da 1 a 5) detenuto dal fondo, migliore è stato il comportamento di quel fondo rispetto ai fondi della stessa categoria.
Comprendere fondi comuni di investimento cosa sono significa anche sapere che non sono privi di rischi. A parità di rischio corso – ad esempio investendo in azioni giapponesi – il fondo che ha ottenuto i risultati migliori riceve cinque stelle. Naturalmente questo rating si basa su dati storici e non può garantire le performance future.
Solo i migliori fondi ottengono cinque stelle in base all’andamento naturalmente passato che naturalmente nulla può prevedere riguardo l’andamento futuro. Se avete un fondo comune di investimento che ha poniamo due stelle sicuramente ne esistono di migliori. Ma si può fare ancora meglio?
Fondi comuni di investimento: opinioni
Anche se avete selezionato solo fondi a 5 stelle, questo non significa necessariamente di aver fatto la scelta migliore. In alcuni casi esistono strumenti che offrono la stessa diversificazione di un fondo comune ma con costi più bassi e rendimenti potenzialmente superiori. Per questo, quando ci si chiede cosa sono i fondi comuni di investimento e se davvero convengano, la risposta non può basarsi solo su classifiche o rating di mercato.
SoldiExpert SCF società di consulenza finanziaria indipendente ha elaborato un indicatore, il SoldiExpert Fund Rating che per oltre 18600 fondi comuni assegna un punteggio. Come a scuola: si va da 0 a 10. Se il vostro fondo è almeno 6, tutto bene anche se non evidentemente benissimo. Se invece il fondo non supera la sufficienza sicuramente esistono alternative migliori. Quali?
E’ possibile richiedere un check-up finanziario e disporre gratuitamente di mezz’ora di consulenza gratuita sul proprio portafoglio di fondi comuni di investimento. Quando si tratta di risparmi, perché accontentarsi del primo fondo che capita o che ci viene proposto?