Il capo di Moderna semina dubbi sui vaccini contro Omicron e fa ripiegare i mercati

Il boss di Moderna ha affermato che i vaccini attuali saranno meno efficaci contro la variante Omicron rispetto ai ceppi precedenti e che ci potrebbero volere mesi perché le aziende farmaceutiche siano in grado di produrre un vaccino specifico in quantità sufficienti per fare la differenza. Dichiarazioni di tenore molto più negative rispetto a quelle del concorrente Pfizer-Biontech e che hanno questa mattina destabilizzato i mercati, ravvivando lo spettro di nuove restrizioni e un calo della domanda.
I commenti dell’amministratore delegato di Moderna arrivano quando esperti di salute pubblica e politici hanno cercato di dare un tono più ottimista sulla capacità dei vaccini esistenti di conferire protezione contro Omicron.
Lo stesso direttore di Pfizer ed ex commissario della Food and Drug Administration, aveva dichiarato poche ore prima alla CNBC: “C’è un ragionevole grado di fiducia nei circoli dei vaccini che [con] almeno tre dosi . . . il paziente avrà una protezione abbastanza buona contro questa variante”.
Di questo argomento e dell’attuale situazione dei mercati ha parlato Salvatore Gaziano, responsabile delle strategie d’investimento di SoldiExpert SCF a Class CNBC nel consueto appuntamento settimanale a “Caffè Affari” condotto da Elisa Piazza.