Le azioni Banco BPM sono espressione di un gruppo nato nel gennaio 2017 dalla fusione di due grandi banche popolari ovvero il Gruppo banca popolare di Milano e il Banco Popolare, trasformatesi in S.p.A.
Oggi Banco BPM è il terzo gruppo creditizio italiano per attivi, dopo Intesa Sanpaolo e Unicredit ed è attivo su diversi fronti dell’attività bancaria grazie anche alle società partecipate. Banco BPM opera infatti nel private banking, nell’ investment banking, nell’asset management, e anche nel comparto assicurativo.
breve storia delle azioni banco bpm
Nonostante dunque la nascita delle azioni Banco BPM sia frutto di una fusione relativamente recente, alcune delle sue componenti vennero fondate oltre 150 anni fa. La nascita della Banca Popolare di Milano in particolare risale al 1865 con lo scopo di creare una cooperativa di credito che assicurasse ai soci partecipanti una capacità di crescita sostenibile e una maggiore competitività. Il contesto di fermento industriale di fine ottocento aveva già prodotto in altri paesi europei la creazione di aziende di credito popolari e a dicembre 1865 un decreto regio sancì la nascita della banca con circa 400 soci e che iniziò l’attività creditizia l’anno successivo.
Il Banco Popolare invece assunse questa denominazione nel 2007 ma ha anch’esso una storia i cui mattoncini sono ben più longevi. Un flusso di fusioni e acquisizioni di decenni e decenni in cui confluirono le popolari di Verona, di Novara, di Lodi, Imola, Crema, Cremona e moltissime altre sparse in tutti il territorio italiano.
Nelle azioni Banco BPM sono confluiti dunque decine e decine di piccoli istituti di credito locali : nell’Italia del secolo scorso e fino agli anni 90 esisteva una banca popolare pressoché in ogni città.
azioni banco BPM : quotazione su da cinque anni
Oggi il Banco BPM conta circa 20 mila dipendenti, possiede 1400 sportelli sparsi in tutto il territorio nazionale ma prevalentemente nelle regioni del nord del paese e vanta circa 4 milioni di clienti.
Come si evidenzia nel grafico sottostante, e ricavato da Fida Informatica, le azioni Banco BPM dopo il calo drammatico seguito allo scoppio della pandemia Covid e i minimi appena sopra 1€ di aprile 2020, hanno messo a segno un poderoso rialzo fino agli attuali 6€ abbondanti.
un dividendo da record per le azioni banco BPM
Dopo anni di magra, l’azione Banco BPM ha distribuito lo scorso mese di aprile un dividendo record pari a 0,56€, oltre due volte e mezzo quello distribuito nel 2023 e pari a quasi il 9% del valore del titolo, al lordo dell’imposizione fiscale.
risultati del 1 trim. 2024 delle azioni banco bpm
I risultati comunicati a maggio e relativi alla fine di marzo 2024 si presentano particolarmente significativi per l’istituto bancario che vede numeri solidi in tutte le principali voci di bilancio.
Come si evidenzia nella tabella sottostante, tratta direttamente dalla sezione dedicata alle presentazioni di bilancio del sito dell’istituto di credito, sia i ricavi, sia il risultato della gestione operativa, sia l’utile netto risultano in brillante crescita rispetto all’anno precedente.
L’utile netto delle azioni Banco BPM in particolare, dato che sintetizza la capacità di generare profitti, è salito a 370 milioni € dai 265 milioni € dello stesso periodo dell’anno scorso facendo segnare un incremento del 40%.
Anche la posizione patrimoniale si conferma molto solida con un parametro CET1 Ratio ulteriormente salito al 14,7% dal precedente 14,2%.
Man mano che escono i dati di bilancio delle banche, sempre più viene confermato il quadro complessivamente ottimo per gli istituti di credito che hanno decisamente beneficiato del contesto di rialzo dei tassi di interesse a partire dalla seconda metà del 2022. La risalita dei tassi ha permesso alle aziende bancarie di beneficiare del margine di interesse e di intermediazione, dopo anni e anni di tassi zero. Anche Banco BPM con i risultati del 2023 e del primo trimestre 2024 conferma il quadro positivo del settore bancario e finanziario in generale.
fiducia del management e prospettive del piano 2023-2026
L’amministratore delegato Giuseppe Castagna, a margine della presentazione dei buoni dati dei primi tre mesi dell’anno, si è detto fiducioso in merito alla realizzazione del piano 2023-2026. Il piano di rilancio e crescita del gruppo prevede un obiettivo di utili cumulati per l’azione Banco BPM pari a 6 miliardi € nel triennio 2023-2026. Inoltre le previsioni di Eps (earning per share) ovvero degli utili per azione sono visti in ulteriore aumento con un obiettivo per il 2024 pari 0,90€ per azione. Obiettivi che, secondo il management, dopo i dati attuali si confermano pienamente raggiungibili.
azioni banco bpm e azionariato
La struttura dell’azionariato del Banco BPM è molto semplice e tipica di quella che in inglese si definisce una public company, ovvero un’azienda la cui proprietà è dispersa tra migliaia e migliaia di piccoli azionisti.
Come si vede dalla tabella sottostante, che abbiamo ricavato direttamente dal sito della banca, le uniche partecipazioni rilevanti sono quelle di Credit Agricole, che detiene una quota del 9,18%, seguita dal fondo di investimento statunitense BlackRock con un 5,24% e dalla Fondazione Enasarco con un 3,01%.
La natura popolare delle sue innumerevoli componenti è rimasta dunque immutata.
opinioni sulle azioni banco bpm
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