Ora gli investitori si devono preoccupare per la variante Delta? Investire è un’altra cosa

Ieri gli investitori hanno preso atto che le misure di emergenza adottate dalla Bce nel 2020 per affrontare la crisi del Covid-19 potrebbero concludersi nel marzo 2022, secondo le parole di Robert Holzmann, membro del consiglio direttivo della Bce e direttore della banca centrale austriaca. Un palinsesto che corrisponde alle attuali aspettative degli analisti e che i mercati sembrano voler integrare. Per i media principali a caccia sempre di notizie ansiogene gli investitori devono ora preoccuparsi per ritorno dei timori per la salute legati alla rapida diffusione della variante delta del Covid-19. Ma investire, spiega Salvatore Gaziano, responsabile delle strategie d’investimento di SoldiExpert SCF a Caffè Affari, è un’altra cosa e non cadere nella trappola continua delle notizie del giorno spesso pompate e ricercate febbrilmente ogni settimana al fine di catturare attenzione e fare leva sulla paura per conquistare audience.