Commissione di gestione

È un costo applicato a titolo di compenso per l’attività di gestione (selezione e analisi) dei valori mobiliari del fondo e rappresenta quella percentuale del patrimonio totale del fondo che la società di gestione trattiene. La commissione di gestione è calcolata quotidianamente sul patrimonio netto del fondo e prelevata ad intervalli più ampi (mensili, trimestrali…) ed è espressa su base annua. Nei fondi d’investimento diverse ricerche hanno dimostrato che questo costo non comprende tutti gli oneri connessi perché ne esclude alcuni come per esempio le commissioni di intermediazione oppure le commissioni di incentivo che possono alzare il costo di gestione reale di un ulteriore 40%.

Commissione di performance

Detta anche di “incentivo” è la commissione riconosciuta al gestore finanziario per aver raggiunto determinati traguardi di rendimento in un certo periodo di tempo. È solitamente calcolata in termini percentuali sulla differenza tra il rendimento del fondo e quello del benchmark e in base alla legislazione dei vari Paesi dove è domiciliato il fondo o la gestione e può nascondere in certi tipi di fondi o sicav meccanismi anche abbastanza iniqui nei confronti dei sottoscrittori come far pagare dei “premi” alla società di gestione per sovra-rendimenti calcolati confrontando “mele con pere” e su lassi temporali poco corretti

Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB)

È un’autorità amministrativa indipendente cui è affidato il compito di controllare il mercato mobiliare italiano. La sua attività è rivolta alla tutela degli investitori, all’efficienza e alla trasparenza del mercato. Esercita le funzioni di vigilanza sugli intermediari che operano nel mercato finanziario e di controllo sulle attività che si svolgono nei mercati regolamentati e sulle operazioni di sollecitazione all’investimento in prodotti finanziari da chiunque promosse, rivolte al pubblico dei risparmiatori.

Commodity

Prodotto primario o materia prima che costituisce un fondamentale oggetto di scambio internazionale. Un mercato delle materie prime è un luogo in cui acquirenti e venditori possono scambiare qualsiasi bene omogeneo. Grano, metalli preziosi, elettricità, petrolio, carne bovina, succo d’arancia e gas naturale sono esempi tradizionali di materie prime. Le speculazioni sulle commodity come il caffè, il grano, la pancetta di maiale e il succo d’arancia surgelato hanno dato pepe a un divertentissimo film con Eddie Murphy e Dan Aykroyd. In “Una poltrona per due” i protagonisti del film si mettono di traverso ai due terribili vecchietti proprietari della Duke & Duke, un broker finanziario che si occupa di compravendita di materie prime, soprattutto agricole, per conto dei propri clienti. Grazie all’abuso di informazioni privilegiate gli arzilli fratelli Duke provano a fare una gigantesca speculazione sul succo d’arancia surgelato trattato al CME (il Chicago Mercantile Exchange, la più grande borsa al mondo per future e derivati compresi quelli sulle materie prime) ma Dan Aykroyd e Eddie Murphy con una mossa astuta riusciranno a fargli avere informazioni sbagliate e la speculazione gli si torcerà contro.

Compliance

In campo economico ed organizzativo con il termine compliance normativa si intende la conformità a determinate norme, regole o standard. Nelle aziende finanziarie la compliance normativa indica il rispetto di specifiche disposizioni impartite dal legislatore, da autorità di settore (Consob, OCF…) nonché di regolamentazioni interne alle società stesse.

Conflitto d’interesse

È una condizione che si verifica quando viene affidata un’alta responsabilità decisionale a un soggetto che ha interessi personali o professionali in contrasto con l’imparzialità richiesta da tale responsabilità, che può venire meno a causa degli interessi in causa.

Consensus

Una stima del consenso è una previsione condivisa degli utili trimestrali o annuali per azione di una società.

Consolidato

Nel mondo della contabilità, consolidare significa combinare i bilanci di una società e tutte le sue filiali, divisioni o organizzazioni secondarie.

Consulente finanziario

Un consulente finanziario è un professionista degli investimenti abilitato e iscritto all’Albo che aiuta le persone e le imprese a stabilire e raggiungere obiettivi finanziari a medio-lungo termine. Tutti i consulenti finanziari abilitati in Italia devono per svolgere questa professione essere registrati obbligatoriamente (salvo non svolgere in modo abusivo questa professione o utilizzare impropriamente questa definizione) all’Albo tenuto dall’OCF (Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari) che è consultabile online all’indirizzo www.organismocf.it.

Consulente Finanziario Abilitato all’offerta fuori sede (CFAOFS)

Si tratta dell’unica figura professionale che può fare promozione di strumenti finanziari e raccogliere la sottoscrizione di attività e di servizi di investimento fuori dalla sede di chi offre tali strumenti e servizi e opera quindi con un mandato di un intermediario (banca, Sgr…) come se ne fosse un suo agente. Il cambio di denominazione formale di questa professione da promotore finanziario a consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede è avvenuto nel 2016. Il consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede, quindi, promuove e colloca i servizi d’investimento e/o i servizi accessori presso clienti o potenziali clienti, riceve e trasmette le istruzioni o gli ordini dei clienti riguardanti servizi d’investimento o prodotti finanziari, promuove e colloca prodotti finanziari, presta consulenza in materia di investimenti ai clienti o potenziali clienti rispetto a detti prodotti o servizi finanziari ed è quindi remunerato per l’attività svolta e i prodotti collocati dal soggetto che rappresenta il suo mandante. Tutti i consulenti finanziari abilitati in Italia devono per svolgere questa professione essere registrati all’Albo tenuto dall’OCF (Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari) che è consultabile online all’indirizzo www.organismocf.it.