Molti italiani credono che la consulenza finanziaria sia gratis, soprattutto quando si rivolgono alla banca. Ma è davvero così? In realtà la consulenza finanziaria non è mai gratuita: spesso il costo è nascosto dentro prodotti, commissioni e conflitti di interesse che il cliente non vede.
Il Rapporto 2022 della Consob sul risparmio delle famiglie italiane evidenzia che solo il 34% degli intervistati sa che la consulenza finanziaria è un servizio a pagamento. Inoltre la maggioranza degli italiani non sa che la consulenza finanziaria è riservata ai soggetti iscritti all’Albo unico dei consulenti finanziari.
Circa il 60% degli intervistati dichiara di non essere disposto a pagare per la consulenza. Peccato che in banca la paga, senza però saperlo.
Consulenza finanziaria gratis in banca: cosa c’è davvero dietro
Vale la pena analizzare l’idea di “consulenza finanziaria gratis” offerta dagli intermediari tradizionali e confrontarla con quella a parcella dei consulenti indipendenti.
La modalità di retribuzione della consulenza su base indipendente, come quella svolta da SoldiExpert SCF, iscritta all’Albo Unico dei Consulenti Finanziari con delibera dell’Organismo (OCF) n. 961 del 1 dicembre 2018 numero iscrizione n.9, è conosciuta dal 15% del campione intervistato dalla Consob.
Per chi svolge consulenza finanziaria su base indipendente, l’assenza di conflitti di interesse non è un dettaglio, ma una condizione quotidiana di lavoro. E non sempre rende la vita semplice: molti risparmiatori continuano a pensare che la consulenza indipendente costi, mentre quella in banca, dove la parcella non si vede, è gratis. Ma non è così.
In un articolo avevamo già spiegato come distinguere i veri consulenti indipendenti dai tanti “patacca” che popolano il mercato.
Secondo la ricerca Consob, oltre un italiano su tre pensa che la consulenza finanziaria sia gratuita. Poco importa se quella offerta da banche e reti costa mediamente il doppio rispetto alla consulenza indipendente e se è spesso gravata da forti conflitti d’interesse. Nella maggior parte dei casi, i prodotti consigliati non sono scelti perché rappresentano la soluzione migliore per il cliente, ma perché sono i più remunerativi per l’intermediario.
Consigli finanziari gratis? Il costo nascosto che non ti dicono
In SoldiExpert SCF riteniamo fondamentale mantenere un’autentica indipendenza. Significa investire da anni in ricerca, sviluppo, formazione e tecnologia per aumentare il valore della consulenza offerta ai nostri clienti.
Per questo, quando qualcuno parla di “consigli gratis”, bisognerebbe sempre chiedersi quale sia il prezzo nascosto. Perché un costo nascosto c’è quasi sempre, e può essere più pesante della parcella dichiarata.
John C. Bogle, fondatore di Vanguard e padre degli ETF, diceva: “I maggiori nemici dell’investitore azionario sono le spese e le emozioni.” E aggiungeva che il sistema finanziario, se non lo si comprende davvero, può sottrarre valore anziché crearlo. Un rischio che si riduce soltanto adottando un approccio realmente indipendente e consapevole.
La consulenza finanziaria a parcella: perché è davvero indipendente
Oltre vent’anni fa in SoldiExpert SCF abbiamo scommesso sulla consulenza finanziaria indipendente pura, quando erano davvero pochi a farlo e molti ritenevano che in Italia non ci fosse spazio per questo modello. Eppure oggi è diventato quasi “di moda” definirsi indipendenti, anche quando non lo si è davvero.
In quegli anni non avevamo linee di credito bancarie o soci pronti a coprire perdite milionarie. Dopo aver visto dall’interno i meccanismi della New Economy, abbiamo preferito un approccio più “old”: bilanci in utile fin dall’inizio e un modello sostenibile. Se i clienti non avessero creduto in noi, oggi non potremmo scrivere queste righe.
Comprendere cosa rende vincente una start-up non è semplice. Secondo Bill Gross – imprenditore seriale e venture capitalist – il finanziamento non è il fattore decisivo, e nemmeno il modello di business o l’idea in sé. Conta soprattutto il tempismo: essere nel posto giusto al momento giusto. E vent’anni fa eravamo in pochissimi in Italia a parlare di consulenza indipendente e portafogli basati su azioni ed ETF.
Ma il tempismo, da solo, non basta. Un modello di consulenza indipendente funziona solo se supportato da competenze solide, processi strutturati e investimenti continui in ricerca e controllo dei rischi. In SoldiExpert SCF questo ha significato costruire nel tempo un team capace di analizzare i mercati in modo sistematico, senza dipendere da logiche commerciali o incentivi esterni. È questo approccio, più che le singole individualità, a rendere sostenibile ed efficacie una consulenza davvero indipendente.
CONCLUSIONE
La consulenza finanziaria non è mai davvero gratis. Quando non si paga una parcella esplicita, spesso si pagano costi nascosti che finiscono per pesare molto di più. La consulenza indipendente a parcella è l’unico modello che consente al risparmiatore di sapere esattamente quanto spende e soprattutto per cosa, eliminando i conflitti di interesse e rimettendo al centro l’unico elemento che conta davvero: il suo interesse.

