Uno spritz che oggi vale 15 miliardi di euro per Campari. Banche perché ora sono tornate di moda

Trimestrali ruggenti per il settore bancario e questa mattina UBS supera le previsioni, mentre in Italia dopo lo stop alla trattativa fra MPS e Unicredit si guarda in direzione BPM. I titoli bancari, comunque, sono tornati forti e questa settimana attenzione alle trimestrali. E fra queste oggi rilascia i dati Campari che con Aperol e il cocktail Spritz ha messo le ali al titolo. Le vendite sono aumentate in modo massiccio, sia online che offline. Solo negli Stati Uniti, l’e-commerce di Campari è cresciuto del 500 percento.
Nel 2004 Campari aveva rilevato Aperol per 150 milioni di euro e ora la società Campari vale in Borsa oltre 15 miliardi di euro grazie soprattutto a quell’acquisizione che si è rivelata l’affare del secolo. Aperol ora rappresenta il 14% delle vendite del gruppo e il motore della redditività. Gli USA restano il mercato di vendita più importante, dove Campari realizza il 32% del business, seguiti dall’Italia con il 15%. La Germania è il terzo mercato più importante con il 6%.