Un cliente si è visto consigliare di investire massicciamente su un fondo obbligazionario: il Templeton Global Total Return. Secondo il suo promotore questo fondo obbligazionario, il Templeton Global Return, è un prodotto “sicuro e tranquillo” e glielo consiglia in gran quantità. Nulla da dire contro il fondo in sé che spesso ho utilizzato anch’io nella consulenza personalizzata SoldiExpert SCF . Ma all’interno di un processo di selezione dinamico e che valuti metodicamente questo fondo insieme ad altri e in confronto con l’andamento del mercato.
Questo è il valore aggiunto che dovrebbe fornire un consulente finanziario: non quello secondo noi di proporre semplicemente i temi di mercato o i fondi che hanno nel breve performato bene per puntare poi sul “buy & hold”. Compra, tieni e spera…
Si venderà magari più facilmente ma nel tempo (e la storia finanziaria dei mercati dell’ultimo decennio lo dimostra) non si farà così l’interesse della propria clientela. Ma quella della propria rete di vendita e personale. Interessi più che legittimi. Ma che non dovrebbero nel tempo confliggere con quelli dei risparmiatori e della propria clientela. E’ questo il dovere di chi fa veramente consulenza finanziaria indipendente.
Fondo Templeton Global Total Return: conviene?
Ecco la domanda di un nostro lettore:
Il mio promotore nei mesi scorsi mi ha consigliato di sottoscrivere massicciamente questo fondo per la totalità del mio patrimonio, circa 200.000 euro. Si tratta del fondo Templeton Global Total Return N (Isin LU0366773256) e fra le argomentazioni che il promotore ha usato per convincermi c’è anche il fatto che anche lui deteneva questo fondo. Che però ho notato che ha escursioni talvolta anche significative (dopo che l’ho sottoscritto è sceso di oltre il 7% in poche settimane) per essere un fondo obbligazionario e che non so a questo punto se è veramente un prodotto “tranquillo”.
Cosa ne dice?
Lettera Firmata
templeton global total return: ANDAMENTO
Secondo SoldiExpert SCF il fondo Templeton Global Total Return non è un cattivo fondo prova ne è che anche il suo promotore (che a differenza di Lei probabilmente non ha solo quello) ce l’ha. Potrebbe magari chiedergli con che logica le ha fatto investire in un solo fondo una cifra comunque così grossa perché da un punto di vista professionale non è molto comprensibile nè deontologicamente corretto visto che parliamo di un investimento di oltre 200 mila euro e non di 10 mila. E che si tratta del suo intero patrimonio finanziario.
Il fondo consigliato non è un cattivo fondo ma ha un drawdown molto elevato e ciò significa che in alcuni momenti avversi può perdere anche parecchio. Quindi a una persona che ha chiesto un investimento tranquillo non avremmo consigliato il fondo in oggetto come unico da comprare e tener lì perchè il grafico mostra chiaramente che è un prodotto mediamente rischioso.
Dall’1 agosto 2011 al 25 novembre dello stesso anno ha perso più del 10 per cento. Se il promotore, oltre a vendere le performance passate degli ultimi 3 anni l’ha anche informata dei rischi che avrebbe corso (e in finanza il drawdown misura il rischio di un investimento ovvero la massima perdita storica nelle fasi avverse), è stato corretto, altrimenti non Le ha reso un buon servizio.
opinioni sul fondo Global Templeton Total Return
Anche SoldiExpert SCF usa questo fondo nelle proprie strategie operative ma non compriamo mai niente per tenerlo lì per anni. Movimentiamo il portafoglio e quindi questo fondo Templeton lo compriamo e lo vendiamo secondo i nostri modelli perché in alcuni momenti la sua tendenza può consigliare di tenerlo in portafoglio e in altri no, mentre normalmente ci sono anche promotori che Le piazzano un fondo e glielo fanno tenere per degli anni così loro ogni anno guadagnano le commissioni.
E poi quando il fondo che hanno consigliato scende dicono sempre di tenerlo perché è la cosa più facile da dire: il cliente si rassicura perché non lo si pone di fronte al problema della perdita e il promotore continua a guadagnare. Noi sinceramente facciamo un altro mestiere, non vendiamo prodotti finanziari ma facciamo consulenza. Ed è una cosa molto diversa.
La storia finanziaria degli ultimi anni ha, infatti, insegnato che quasi nessun prodotto finanziario o fondo è “per sempre” e che occorrerebbe non solo avere un criterio di entrata ma anche e soprattutto un criterio di uscita. Una strategia che tenga conto che anche il più bel cigno bianco può di colpo diventare per ragioni misteriose un cigno nero e quel fondo, tema di mercato o prodotto che nel passato svettava per i rendimenti positivi improvvisamente scivola nelle ultime posizioni della classifica, quella dei rendimenti negativi.