Resistenza

Nell’analisi tecnica, è il livello al quale il prezzo di un’attività finanziaria in tendenza crescente interrompe il movimento al rialzo a causa di un forte aumento delle vendite.

Retail investitore

Un investitore al dettaglio è un individuo che acquista titoli per proprio conto personale anziché per un’organizzazione e per importi inferiori a determinate soglie. Gli investitori al dettaglio si differenziano dagli investitori istituzionali come fondi comuni di investimento o fondi pensione che negoziano importi molto più grossi per conto di una moltitudine di clienti (i sottoscrittori dei fondi). Per le banche, gli investitori “retail” costituiscono il largo pubblico e si differenziano dai clienti del “private banking” (i più danarosi) e dalle aziende a cui si rivolgono con personale e strutture dedicate, anche se questo naturalmente non significa automaticamente una maggiore qualità del servizio (spesso abbiamo osservato, invece, soprattutto nell’esperienza, maggiori costi per gli investitori di questo tipo).

Retrocessione

Percentuale di partecipazione degli assicurati ai rendimenti che la compagnia di Assicurazione realizza mediante le varie gestioni separate, ad esempio, se il tasso medio di rendimento di una Gestione Separata è il 3% e la percentuale di retrocessione è l’80%, l’assicurato godrà di un rendimento del 2,4%

Ribilanciamento

L’adeguamento di un portafoglio di investimenti volto a riallineare le partecipazioni degli investitori con la loro allocazione mirata delle attività. Ribilanciare il portafoglio significa, per esempio, periodicamente, determinare la sua composizione percentuale ai valori di mercato, per confrontarla con quella iniziale e riallinearla ai pesi stabiliti.

Rischio emittente o default

Il rischio di inadempienza è la possibilità che l’emittente di obbligazioni non effettui il pagamento delle cedole o il rimborso del capitale ai propri obbligazionisti.

Rischio sistematico

Chiamato anche rischio di mercato o rischio non diversificabile, il rischio sistematico è la fluttuazione dei rendimenti causata dai fattori macroeconomici che incidono su tutte le attività rischiose. Il rischio non sistematico (ovvero specifico) è il rischio che qualcosa vada storto a livello di una singola azienda o di un particolare settore, come per esempio nuove tecnologie che rendono un modo di produzione obsoleto, cattiva gestione, scioperi, produzione di prodotti indesiderati, ecc. Rischio sistematico + Rischio non sistematico = Rischio totale di un investimento.

Risk free

Con tasso Risk Free si intende il tasso di interesse senza rischio, un tasso, cioè, relativo a investimenti in attività finanziarie considerate prive di rischi.

RISK ON/RISK OFF

Risk on significa che c’è appetito per il rischio e quindi il mercato è ottimista e si possono prendere posizioni al rialzo, mentre Risk off significa l’esatto contrario e le prospettive future consigliano cautela. Quando c’è appetito per il rischio (tecnicamente parliamo di scenario risk on), i flussi finanziari si spostano verso le attività finanziarie più rischiose, ma che possono offrire rendimenti elevati. La seconda condizione (chiamata di Risk off) è, invece, caratterizzata dalla presenza di forti tensioni (economiche, politiche, finanziarie) e tipicamente, durante questa fase, si verifica il tipico fenomeno del “flight to quality”, ossia uno spostamento della liquidità verso le attività che presentano un più basso profilo di rischio.

Risparmio gestito

L’industria del Risparmio gestito può essere intesa come l´insieme delle persone o enti che generano risparmio (risparmiatori) e delle società che gestiscono i fondi raccolti (società di gestione del risparmio e altri intermediari). Il Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria autorizza alla gestione dei patrimoni le Società di Gestione del Risparmio (SGR), le Società di Intermediazione Mobiliare (SIM) e le banche. Il disciplinato svolgersi delle operazioni è monitorato da organi di controllo preposti per legge.

Robo-advisor

I Robo-advisor sono un tipo di consulenza finanziaria o gestione degli investimenti elaborata soprattutto online e con un intervento umano da moderato a minimo. I consulenti di questo tipo forniscono una consulenza finanziaria digitale basata soprattutto su formule matematiche o algoritmi. E con il termine roboadvisoring s’intende generalmente una piattaforma d’investimento automatizzata che prende decisioni di acquisto o di vendita sulla base dei segnali forniti da un algoritmo o da una serie di algoritmi.