Differenza tra consulente e promotore finanziario

Scopri con la lezione di educazione finanziaria di SoldiExpert SCF cosa fa il consulente finanziario e come scegliere i professionisti senza conflitti d'interesse

Molte persone non capiscono la differenza tra consulente e promotore finanziario: la parola promotore finanziario oggi non si usa più, si usa solo la parola consulente finanziario.

Per ricevere consigli di investimento si può rivolgersi ai consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede (gli ex promotori finanziari che lavorano per banche e reti di vendita), alle società di consulenza finanziaria (SCF) e ai consulenti autonomi.

Tutti per poter esercitare la professione, devono essere iscritti all’Albo dei Consulenti Finanziari tenuto dall’OCF (che è appunto l’Organismo di vigilanza e tenuta dell’Albo unico dei Consulenti Finanziari). Per comprendere le varie funzioni e responsabilità dei professionisti del settore è fondamentale conoscere perchè in passato vi era differenza tra consulente e promotore finanziario e si usavano due parole distinte.

Oggi non è più così, le differenze sono rimaste ma queste figure professionali hanno cambiato nome.

 

 

CHI E’ IL PROMOTORE FINANZIARIO

 

Veniamo ora ai soggetti che possono svolgere l’attività di supporto alle scelte d’investimento degli investitori privati. Con la riforma avviata alcuni anni fa, la denominazione di “promotori finanziari” è stata eliminata. Al suo posto sono state indentificate due categorie. Quella del “consulente finanziario autorizzato all’offerta fuori sede” e quella degli “autonomi”. Una prima differenza tra consulente e l’ex promotore finanziario è che i consulenti finanziari autonomi sono meglio noti come consulenti indipendenti perchè prestano esclusivamente consulenza su base indipendente.

Per esercitare la professione di consulente finanziario occorre superare un esame e essere iscritti all’Albo dei Consulenti Finanziari (come gli ingegneri o gli avvocati). Il consulente finanziario deve rispettare sia un rigoroso codice deontologico, sia un corpus normativo specifico a tutela degli investitori.

I consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede e gli autonomi si differenziano per un aspetto molto importante. Che può avere un impatto diretto sui risultati per i clienti.

 

COSA FA IL PROMOTORE FINANZIARIO

 

Il consulente finanziario autorizzato all’offerta fuori sede (ex promotore finanziario) lavora per banche o “reti” (società che raggruppano molti professionisti di questa categoria). E banche e reti spesso ottengono consistenti guadagni dalle retrocessioni che ottengono dagli emittenti di fondi o di altri strumenti finanziari. Cioè più ne vendono ai clienti e più guadagnano.

E qui osserviamo la grande differenza che un tempo era terminologica e non solo tra consulente e promotore finanziario: i consulenti finanziari indipendenti non hanno un evidente conflitto d’interesse che invece i promotori potevano avere.

Il promotore finanziario si occupava principalmente di vendere prodotti finanziari e assicurativi offerti dalle banche o dalle reti per cui lavorava. Il suo ruolo comportava spesso un conflitto d’interessi, poiché il promotore guadagnava commissioni basate sul volume di vendite effettuate, il che poteva spingerlo a privilegiare i propri guadagni rispetto agli interessi dei clienti. Questa dinamica poteva portare il promotore a consigliare prodotti che generavano commissioni più alte, anche se non erano necessariamente le migliori opzioni per i clienti.

Il promotore finanziario doveva anche mantenere i rapporti con i clienti nel tempo, monitorando gli investimenti e suggerendo aggiustamenti. Tuttavia, data la struttura delle commissioni, c’era il rischio che le raccomandazioni non fossero sempre imparziali.

 

QUAL E’ LA DIFFERENZA TRA CONSULENTE FINANZIARIO E PROMOTORE FINANZIARIO

Un’altra differenza tra consulente e promotore finanziario (oggi abilitato offerta fuori sede) è che i consulenti finanziari autonomi non possono ricevere commissioni o retrocessioni dalle società emittenti degli strumenti finanziari che raccomandano ai loro clienti. Inoltre prima di dare consigli di investimento devono confrontare tra loro un’ampia gamma di prodotti.

Grazie alla gamma dei prodotti che devono esaminare prima di erogare consigli di investimento e al divieto di prendere retrocessioni sui prodotti raccomandati i consulenti autonomi sono gli unici soggetti che possono scrivere sul loro contratto di prestare consulenza su base indipendente.

Nel confronto consulente abilitato all’offerta fuori sede vs consulente finanziario autonomo e indipendente, la differenza è quindi sostanziale.

 

Chi sono le società di consulenza finanziaria (SCF)

 

I consulenti finanziari autonomi possono riunirsi in società (SCF) . Le società di consulenza finanziaria devono per legge mantenere la stessa assenza di conflitti d’interesse che caratterizza gli autonomi.

L’OCF, l’organismo deputato alla tenuta dell’Albo dei Consulenti Finanziari, gestisce tre albi distinti. Quello dei “fuori sede” (sul sito vengono indicati come “CF abilitati”), quello dei CF autonomi e quello delle Società di Consulenza Finanziaria (SCF), a cui appunto appartiene SoldiExpert SCF.

 

Differenza tra consulente e ex promotore finanziario: da dove iniziare a scegliere?

 

Per quanto riguarda i servizi di consulenza in Italia, le uniche figure professionali che possono dare consigli personalizzati su dove investire, oltre alle banche e agli intermediari abilitati, sono appunto i consulenti finanziari, professionisti regolarmente iscritti all’albo tenuto dall’OCF.

Come spiegato nel video di SoldiExpert perché il consulente autonomo può sempre fregiarsi del titolo di consulente finanziario su base indipendente?

La principale differenza è che il consulente indipendente agisce soltanto nell’interesse del cliente. E i suoi consigli di investimento spaziano su una moltitudine di strumenti finanziari di diverse case. Senza pressioni o interessi economici in conflitto tra loro. E questa, vale la pena sottolinearlo, non è soltanto una scelta personale di chi intraprende questa professione, ma è un preciso obbligo di legge.

Il consulente abilitato all’offerta “fuori sede”, agisce su un mandato da parte dell’intermediario (banca o altro) per cui opera. Che spesso fa forti pressioni su di lui (come denunciano spesso gli stessi sindacati bancari) affinché piazzi ai clienti un fondo piuttosto che un altro.

Ciò non significa necessariamente che il consulente finanziario abilitato all’offerta “fuori sede” non faccia gli interessi degli investitori, sia chiaro. Ma il conflitto d’interesse a cui sono sottoposti è una caratteristica intrinseca del loro lavoro. Che in molti casi fa lievitare i costi per i clienti, riducendone i vantaggi finanziari.

 

E c’è anche il consulente finanziario online

 

Che il consulente finanziario sia indipendente oppure “fuori sede”, il rapporto diretto che instaura con il cliente è fondamentale. Tuttavia non bisogna trascurare il fatto che c’è anche il consulente finanziario online. Attenzione, non si tratta di una categoria diversa. Semplicemente, grazie agli avanzati strumenti digitali oggi a disposizione, è possibile interagire con il proprio professionista di riferimento anche a distanza.

Il che significa non solo parlarsi e vedersi attraverso un computer e una connessione Internet, ma anche collaborare, attraverso piattaforme sofisticate, alle decisioni di investimento, al monitoraggio del mercati finanziari e così via.

Intelligenza artificiale e computer difficilmente riusciranno a gestire autonomamente le esigenze degli investitori e le fasi di mercato più concitate. Per questo, la sensibilità dell’esperto in ambito finanziario resta fondamentale. Sicuramente, però il consulente finanziario online può aiutare a rendere la “macchina finanziaria” più efficiente, riducendo costi e tempi dell’interazione col cliente.

 

Un video sui consulenti indipendenti e non

 

Come abbiamo visto, quindi, scegliere un partner affidabile nell’ambito del supporto alle decisioni d’investimento e di gestione del patrimonio non è semplice. Per questo, SoldiExpert SCF ha aggiunto un video che spiega la differenza tra consulenti e gli ex promotori finanziari ora denominati in modo diverso, tra consulenti indipendenti e non indipendenti, in aggiunta a quelli già realizzati. Per accompagnare gli investitori verso una scelta consapevole.

In questo secondo appuntamento sull’educazione finanziaria di SoldiExpert affronta diversi punti. In particolare:

  • I consulenti che puoi trovare sul mercato;
  • A cosa bisogna prestare attenzione?
  • I 3 tipi consulenti in Italia;
  • Perché il termine Indipendente viene spesso abusato;
  • Come cercare un consulente sul sito OCF;
  • Differenze tra consulenti finanziari indipendenti o non indipendenti;
  • Chi può erogare consulenza indipendente?
  • Gli indipendenti in Italia e nel mondo.

Qui trovare il video del secondo appuntamento sull’educazione finanziaria.

Salvatore Gaziano, Responsabile Strategie di Investimento di SoldiExpert SCF spiega ciò a cui tutti i risparmiatori devono prestare attenzione quando ricercano una figura professionale da cui ricevere consigli in tema di investimenti. E per avere qualche indizio in più per capire il consulente finanziario cos’è, chi si ha di fronte quando si entra in contatto con questa figura professionale e se è tutto regolare.

Salvatore Gaziano

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