Perché Salesforce acquista Slack? Cosa è successo? La società tecnologica statunitense Salesforce ha annunciato negli scorsi giorni l’acquisto della società Slack per 27,7 miliardi di dollari.
Salesforce.com è un’impresa statunitense di cloud computing con sede a San Francisco, California e operativa in 36 paesi del mondo. Fondata nel 1999, consente alle aziende di ogni dimensione e settore di sfruttare le potenti tecnologie della cosiddetta quarta rivoluzione industriale per avvicinarsi ai propri clienti e vendere online, gestendo l’e-commerce e non solo.
Il suo nome è diventato più noto al grande pubblico questa estate quando dopo 92 anni di presenza ininterrotta all’interno dell’indice di Borsa Dow Jones Industrial Average il gigante petrolifero ExxonMobil è stato tolto dal più famoso indice di Borsa del mondo per far posto proprio a Salesforce.
Un segno tangibile dell’avanzare dei tempi in cui il settore tecnologico sta assumendo sempre più importanza rispetto al comparto dell’energia.
Cosa è Slack innanzitutto? E’ una piattaforma digitale per gestire le comunicazioni tra team numerosi al posto delle email o di Skype.
Qualcosa che rende più facile lavorare secondo gli utilizzatori avendo tutte le comunicazioni archiviate in un unico posto. Un programma relativamente recente creato nella Silicon Valley, che per molti utenti della comunicazione interna aziendale è diventato un vero tuttofare.
Perché è importante questo accordo? L’accordo da 27,7 miliardi di dollari, pagabile in contanti e azioni di Salesforce, rende questa acquisizione una delle più grandi mai realizzate nel settore del software. Slack non produce attualmente utili ed è stata valutata più di 30 volte il fatturato!
L’anno scorso, Salesforce ha dichiarato che stava cercando di raggiungere $ 28 miliardi di vendite annuali nell’anno finanziario 2023. Ha registrato vendite per 16 miliardi di dollari nell’ultimo anno, mentre Slack ha registrato vendite annuali per 630,4 milioni di dollari nell’ultimo anno finanziario.
…continua a leggere su SoldiExpert Lab
