Azioni growth: è la fine per loro?
Inflazione e aumento dei rendimenti: si deve già cercare un’alternativa alle azioni e ai titoli growth? L’opinione di GAM Investments
Attualità e opinioni
Previsioni e borsa sono due termini in forte contrasto. Se c’è un modo fra i più sicuri per perdere soldi in Borsa è affidarsi alle previsioni formulate da guru, analisti ed economisti. Anche se nella maggioranza dei casi gli studi dimostrano che hanno lo stesso valore predittivo di una moneta lanciata in aria. La borsa non si può prevedere, si possono solo utilizzare analisi tecnica finanziaria e altre metodologie per gestire al meglio ogni possibile fase di mercato. Eppure c’è chi contiua ad affidarsi agli stregoni di mercati…
Inflazione e aumento dei rendimenti: si deve già cercare un’alternativa alle azioni e ai titoli growth? L’opinione di GAM Investments
Come si sta muovendo il mercato americano? Questo e molto altro nell’ottavo appuntamento con la Lettera Settimanale
La società francese Carmignac analizza i fattori che potrebbero innescare un cambiamento di rotta nei mercati finanziari.
Con la grande recessione il settore bancario ha avuto un crollo epocale. Oggi il settore tech pesa di più: le banche saranno messe al palo?
Il settimo appuntamento della Lettera Settimanale affronta il tema dell’inflazione e il come i mercati finanziari reagiranno a una fiammata dei prezzi. E vi spieghiamo perchè il confronto fra il rendimento del Treasury Usa con il dividend yield è una bischerata.
Se la pandemia sarà tenuta sotto controllo le aziende potranno superare le aspettative facendo ripartire il mercato. Un report di UBS
Dopo il rally come si muoverà il mercato azionario? E quali saranno i fattori che ne influenzeranno l’andamento? Ecco un intervento di UBS
L’equity americano decolla e segna una chiusura alla crisi da Coronavirus del 2020. Ecco un’analisi di Pharus Asset Management
Il risparmio generato dalla pandemia farà ripartire i consumi una volta che saremo tutti vaccinati? Risponde la società francese Carmignac
Un’analisi sul perché i titoli tecnologici non stiano vivendo una bolla secondo una società tedesca leader nell’analisi dei fondi