Patrimoniale

Imposta patrimoniale: perchè se ne parla di nuovo e come proteggersi

Imposta patrimoniale: perchè se ne parla di nuovo e come proteggersi
Protezione patrimoniale

Di una nuova patrimoniale si è tornato a parlare questo autunno nel mezzo delle polemiche sulla revisione delle rendite catastali legate agli immobili ristrutturati con il Superbonus. Dopo una secca smentita di Giorgia Meloni sul rischio di una imposta patrimoniale, cerchiamo di capire dove potrebbe essere applicata una tassa sulla ricchezza

IMPOSTA PATRIMONIALE: RIDATECI GIULIANO AMATO SE IL FUTURO E’ FABRIZIO BARCA

IMPOSTA PATRIMONIALE: RIDATECI GIULIANO AMATO SE IL FUTURO E’ FABRIZIO BARCA
Come Investire

Da uno scherzo telefonico de La Zanzara di Radio24 all’ex ministro Fabrizio Barca abbiamo appreso che una patrimoniale da 400 miliardi di euro ci potrebbe stare. Nel 1992 Giuliano Amato colpì i risparmi degli italiani con un prelievo dello 0,6% sui conti correnti che fece clamore; ora il suo “erede” ipotizza un prelievo del 60%

Patrimoniale sottintende la parola “tassa”. La cosiddetta tassa patrimoniale (in realtà un’imposta una tantum) è un’opzione che i governi a volte utilizzano in momenti di grave crisi finanziaria dello Stato. Con essa, infatti, viene “aggredito” il patrimonio mobile e immobile di aziende e privati, in particolare di coloro che hanno redditi al di sopra di una determinata soglia. Per questo viene anche chiamata la tassa dei ricchi. In momenti di particolare difficoltà, tuttavia, possono esserne interessati anche patrimoni di media entità. Quali sono i rischi che venga applicata in Italia e come si può agire preventivamente? Leggi i nostri articoli