MIB ESG: secondo questo indice anche le armi e il petrolio vanno a braccetto con il pianeta
Eni, Finmeccanica, Atlantia. Ovvero petrolio, armi e autostrade sono entrate nell’indice MIB ESG. Finanza sostenibile?
Eni, Finmeccanica, Atlantia. Ovvero petrolio, armi e autostrade sono entrate nell’indice MIB ESG. Finanza sostenibile?
Gli ESG sono strumenti che rispettano criteri ambientali o sociali e vengono sempre più proposti come il “non plus ultra” dall’industria del risparmio gestito mondiale. Investire sostenibile è certo bello e anche giusto ma non sono la panacea.
In un contesto di prezzi al rialzo è giusto chiedersi se l’inflazione sarà solo transitoria o duratura. Ecco le forze trainanti dell’inflazione, anche sulle materie prime e il legame con l’ESG
Gli investimenti sostenibili ESG seguono principi che agli investitori sembrano piacere molto. Per questo tanti gestori di fondi ed ETF hanno dato una bella rinfrescata ai loro prodotti per sembrare più ‘buoni’. Complice anche la rinnovata normativa europea. Come orientarsi?
Scatta l’obbligo per gli intermediari di chiedere ai clienti le preferenze sulla sostenibilità dei loro investimenti. Tutti vogliamo salvare il pianeta ma saranno gli investimenti ESG a salvare il nostro portafoglio? L’opinione di SoldiExpert SCF sui rischi degli investimenti ESG
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Gli investimenti ESG sono quegli investimenti in prodotti e servizi che integrano una forte attenzione alle ricadute ambientali (Environment), sociali (Social) e di governo (Governance) delle attività oggetto dell’investimento stesso.
Dal 2 agosto 2022, la Direttiva MiFID II ha reso obbligatorio per i consulenti e i gestori di portafoglio raccogliere e tenere conto delle preferenze di sostenibilità espresse dai clienti.
Questo significa che quando ricevi una consulenza, puoi indicare la percentuale minima che desideri sia investita in attività ecosostenibili secondo la Tassonomia UE o in investimenti ESGG ai sensi dell’SFDR (Reg. UE 2019/2088). Ci sono dei limiti però.
Se un investimento è in linea con la tua sensibilità ESG ma non è comptabile con i tuoi obiettivi finanziari generali, come l’orizzonte temporale, il rischio e il rendimento atteso, la banca e il consulente non possono consigliartelo.
Non puoi scegliere di avere solo investimenti sostenibili nel tuo portafoglio.
Come cliente, puoi chiedere che i tuoi investimenti rispettino criteri ambientali, sociali e di governance (ESG), ma non puoi pretendere che il 100% del capitale venga allocato in investimenti ESG se non ci sono strumenti adeguati. In questi casi, il consulente deve informarti e aggiornare la tua scelta.
Tuttavia, investire esclusivamente in prodotti ESG può comportare costi più alti e minore diversificazione, a fronte di un impatto reale spesso limitato. Secondo SoldiExpert SCF, filtrare gli investimenti solo in base a criteri ESG rischia di essere finanziariamente insostenibile e più utile come strategia di marketing che per reali benefici ambientali o sociali.
Se sei un cliente che vuole investire tenendo conto della sostenibilità, sappi che hai diritto a esprimere le tue preferenze di sostenibilità quando ricevi una consulenza finanziaria indicando la percentuale minima di investimenti sostenibili che vuoi detenere.
Dal 2 agosto 2022, la normativa europea (MiFID II aggiornata) prevede che il tuo consulente deve raccogliere le tue preferenze ESG e includerle nel processo di adeguatezza. Ovvero filtrare i tuoi investimenti secondo la tua sensibilità sul fronte ambientale sociale e di governance.
In particolare, puoi indicare come cliente:
Investire solo su in ottica ESG può portare a investire in prodotti costosi, poco diversificati a fronte di un impatto reale limitato e utilizzati più per comunicazione che per reale sostenibilità. SoldiExpert SCF consiglia di non filtrare gli investimenti esclusivamente sulla base di criteri ESG.