Ennio Doris il controverso fondatore di Banca Mediolanum
Ennio Doris il fondatore di Banca Mediolanum e una biografia auto-celebrativa troppo di parte. Ecco tutte le scomode verità
Ennio Doris il fondatore di Banca Mediolanum e una biografia auto-celebrativa troppo di parte. Ecco tutte le scomode verità
Su “La Voce di Romagna” un’intervista a Salvatore Gaziano, direttore Strategie d’investimento di SoldiExpert SCF dove si parla di titoli di Stato italiani, obbligazioni strutturate, fondi comuni d’investimento e dimensioni ottimali, Etf vantaggi e svantaggi, indicatori di rischio (Var) e consulenza finanziaria indipendente…
L’advisory finanziaria viene spacciata come la nuova gallina dalle uova d’oro dalle banche on e off line per dare un po’ di lustro ai loro bilanci, in pensante sofferenza. Un bel sogno da “vendere” agli analisti: una nuova sorgente di ricavi. Noi che da anni lavoriamo nel campo della consulenza finanziaria indipendente “e non la diamo gratis” abbiamo qualche dubbio che ci sia nei prossimi anni un boom di questo settore. Non ci sono da fare soldi a palate con la consulenza indipendente e a pagamento. Ma si possono rendere finanziariamente soddisfatti centinaia di clienti… come abbiamo spiegato in una conferenza all’IT Forum di Rimini
Che cosa ci hanno lasciato 2 giorni di partecipazione all’ITForum a Rimini, la più importante fiera in Italia dedicata al trading e all’investimento? Molte sensazioni e conferme positive pur se per chi vuole in Italia offrire reale e vera consulenza finanziaria indipendente e stare veramente dalla parte degli investitori in modo trasparente ha di fronte un terreno tutt’altro che in discesa. Anzi… E indipendentemente dal valore della consulenza fornita, qualità e risultati forniti. Perchè il mondo del risparmio gestito e delle reti di vendita ha lanciato un’Opa sul termine “consulenza finanziaria indipendente” e tutti si definiscono ora indipendenti…E nella confusione il risparmiatore medio sempre più stordito e pigro non fa distinzioni. E’ la legge della giungla.
“Maledetto il giorno che li ho comprati” ha pensato un amico che mi ha chiesto qualche consiglio sui fondi che la sua banca (il cosiddetto private banking) nel 2008 gli ha consigliato di comprare. Sono passati cinque anni, e il suo portafoglio non è più al passo coi tempi, ma nessuno l’ha avvertito. Ha sprecato delle grandi occasioni di vederlo rifiorire. Ma nessuno se ne è preso cura e ora il suo patrimonio è abbandonato a se stesso. Lasciate che vi racconti una storia. Una favola dei nostri tempi. Anche la volpe non voleva pagare di tasca propria…ma se volete avere cura non solo della vostra salute ma anche del vostro patrimonio, è meglio che iniziate a mettere mano al portafoglio.
Le emozioni hanno un ruolo nelle decisioni finanziarie e sono numerose le trappole mentali in cui possiamo cadere. Ecco cosa ha scoperto la finanza comportamentale e come puoi usarla per gestire al meglio i tuoi risparmi
La maggior parte dei risparmiatori si affida a banche e promotori per farsi gestire i propri risparmi. Ma questa delega può costare cara perché quello che è conveniente per la banca non è assolutamente detto che lo sia anche per il proprio cliente. Un caso vero che ci ha scritto un lettore e racconta come a una signora di 83 anni una promotrice finanziaria di Mps ha cercato di rifilare un prodotto della casa. Ma ha trovato questa volta “pane” per i suoi denti……
Nei prossimi mesi scadono alcuni prodotti venduti alle Poste che avrebbero dovuto garantire il capitale. La maggior parte di questi prodotti non lo farà. Non rimborserà ai sottoscrittori alla scadenza il capitale versato e nemmeno il rendimento che promettevano di offrire. Ma non erano prodotti a capitale garantito? Cosa è successo? Le Poste hanno rifilato un pacco? Vediamo di capirci qualcosa…
Si prendono fondi che sono saliti molto e si fa credere al cliente che l’andamento passato è sinonimo di simile andamento nel futuro
Le trappole finanziarie sono sempre dietro l’angolo e perdere soldi è più facile che guadagnarli. Ecco alcune regole che sarebbe bene tenere a mente per evitare di bruciare soldi. O almeno per limitare i danni… Un elenco non esaustivo ma abbastanza significativo che vale la pena sempre tenere a mente…
Gli investimenti rappresentano uno strumento fondamentale per costruire e proteggere il tuo patrimonio, ma richiedono un approccio consapevole e indipendente.
Quando si parla di investimenti, è essenziale partire dagli obiettivi finanziari che vogliamo raggiungere: generare un reddito extra, far crescere il capitale, investire per i figli o garantirsi una pensione integrativa.
Tuttavia, non sempre i prodotti finanziari consigliati sono quelli più adatti a noi: spesso sono scelti da chi ha un interesse diretto nella vendita, come banche e consulenti che agiscono in qualità di collocatori, che possono proporre strumenti in conflitto di interesse. Invece di generare un flusso cedolare con obbligazioni o strumenti adatti, molti risparmiatori si ritrovano con polizze e fondi a capitalizzazione che non aiutano a centrare i propri obiettivi ma quelli dell’intermediario che glieli propone.
Per ogni obiettivo finanziario c’è lo strumento giusto: azioni, obbligazioni, ETF, fondi comuni, certificati o polizze sono alcuni tra gli investimenti più comuni, ognuno con finalità e caratteristiche diverse. Il ruolo del consulente finanziario indipendente – un professionista che non percepisce retrocessioni e non ha conflitti di interesse – è proprio quello di aiutarti a scegliere i prodotti più adatti al tuo portafoglio e ai tuoi obiettivi.
I consulenti autonomi e le SCF (società di consulenza finanziaria) analizzano un’ampia gamma di strumenti per offrirti un servizio personalizzato e slegato da logiche di vendita.
La consulenza su investimenti rappresenta un valore aggiunto prezioso in un mondo finanziario sempre più complesso, e può fare la differenza nel raggiungere i tuoi traguardi in modo consapevole e sicuro.